La Spiaggia delle Fumarole, a Ischia, è uno dei luoghi più particolari e affascinanti dell'intera isola.

  • Le spiagge d'Ischia

L'arenile, che si estende sul tratto di costa che unisce il borgo di Sant'Angelo alla spiaggia dei Maronti, sul versante sud dell'isola, da secoli è uno dei luoghi più frequentati di Ischia, non solo per la bellezza del suo mare, ma anche per i caratteristici fenomeni di origine vulcanica che si verificano su questo tratto di litorale.

Le fumarole che danno il nome alla spiaggia sono dei getti molto caldi di vapore acqueo, spinti in superficie dal sottosuolo a causa della grande quantità di energia termica presente: questo curioso fenomeno, negli ultimi tempi, ha trasformato la spiaggia in un vero e proprio luogo di pellegrinaggio, raggiunto ogni anno da migliaia di turisti italiani e stranieri per trascorrere rilassanti giornate di mare, assistere a questa particolare manifestazione naturale e regalarsi un'esperienza curativa e rigenerante.

Sulla spiaggia, infatti, è possibile effettuare delle sabbiature, ricoprendo interamente il proprio corpo, a esclusione della testa, con la sabbia soffice e calda, in modo da rilassare i muscoli, grazie al calore, e ridurre i dolori reumatici; in mare, invece, è possibile fare dei veri e propri bagni termali, anche durante l'inverno, beneficiando dell'incontro rigenerante e tonificante fra l'acqua calda, concentrata vicino alla riva, e quella fredda, presente più al largo.

Questi fenomeni, però, sono molto suggestivi da apprezzare anche solo visivamente: fra gli scogli bianchi e sul fondale marino, infatti, è possibile veder fuoriuscire dal sottosuolo piccoli sbuffi di vapore acqueo e bollicine di gas, che possono raggiungere anche i 100° C di temperatura.

La Spiaggia delle Fumarole, come si può intuire, è quindi una tappa obbligata per chiunque scelga di visitare l'isola di Ischia, un luogo unico al mondo, che può regalare indimenticabili giornate di vacanza, sul suo litorale scuro e sabbioso o nelle acque cristalline del suo mare, dolcemente digradanti verso il largo, e uno spettacolo naturale davvero straordinario.

Come raggiungere la Spiaggia delle Fumarole?

La Spiaggia delle Fumarole è molto semplice da raggiungere. Partendo dal borgo di Sant'Angelo, infatti, è possibile arrivare alla spiaggia a piedi, percorrendo, in circa quindici minuti di cammino, la stradina pedonale panoramica che collega il paese alla Spiaggia dei Maronti. La località è raggiungibile anche con il comodo servizio di navette elettriche, particolarmente indicato per i turisti disabili.
In alternativa, è possibile arrivare a Le Fumarole anche via mare, partendo dal porto di Sant'Angelo, a bordo di un taxi boat: il servizio, attivo però solo durante i mesi estivi, consente di raggiungere via mare i luoghi più belli dell'isola, in modo da apprezzarli da una prospettiva diversa, capace di regalare ai viaggiatori scorci suggestivi e indimenticabili.

Cosa fare sulla Spiaggia delle Fumarole?

La Spiaggia delle Fumarole è particolarmente indicata per chi desidera trascorrere una piacevole giornata al mare: l'arenile, mai caotico e ubicato in un tratto di costa piuttosto riparato, ospita sia tratti di arenile a libero accesso, sia aree servite da stabilimenti balneari perfettamente attrezzati. Alle sua spalle, inoltre, sono presenti numerosi punti ristoro come bar e ristoranti, dove è possibile gustare un semplice snack o un gustoso piatto della tradizione campana e ischitana.

Ma sono molti i turisti che scelgono questa località per approfittare delle sue terme gratuite, ricalcando le orme di quei soldati che, già in epoca romana, venivano qui per curarsi grazie al piacevole calore della sabbia, ideale, come abbiamo visto, per alleviare i dolori articolari, muscolari e reumatici. Il vapore acqueo, naturalmente ricco di minerali, ha inoltre riconosciute proprietà benefiche per la pelle.

La Spiaggia delle Fumarole, però, è famosa anche per un'altra curiosa consuetudine: quella di cucinare il cibo sfruttando l'intenso calore emanato dalla sabbia, secondo una tecnica di cottura naturale conosciuta già ai tempi dell'antica Grecia. Scavando, infatti, una piccola buca direttamente sulla spiaggia, è possibile cucinare al cartoccio, e a costo zero, i propri alimenti: carne, pesce, uova e verdure, conditi con sale e spezie e avvolti con cura in un foglio di carta stagnola, una volta seppelliti sotto qualche centimetro di sabbia calda, cuociono in meno di un'ora, regalando pasti indimenticabili non solo per il sapore, ancor più prelibato se accompagnato da un buon bicchiere di vino isolano, ma anche per i panorami mozzafiato che, soprattutto al tramonto o durate le notti stellate, la spiaggia è in grado di regalare ai suoi fortunati frequentatori.
Per concludere, l'ultima suggestiva esperienza che è possibile vivere sulla Spiaggia delle Fumarole: immergersi, dopo il tramonto, durante l'estate, nelle tiepide acque del suo mare e, una volta usciti e raggiunto l'arenile, trascorrere qui la notte, addormentandosi sulla sabbia tiepida e facendosi avvolgere, come una coccola, dal piacevole calore rigenerante irradiato dai granelli di sabbia.

La Spiaggia delle Fumarole è un luogo unico al mondo: per visitarla ed apprezzarla in piena sicurezza, è consigliata però la massima cautela. Chi desidera infatti ammirare da vicino i getti di vapore più potenti deve mantenere la giusta distanza di sicurezza e non superare mai le zone transennate. Da ricordare, inoltre, che gli scogli bianchi che circondano l'arenile sono molto caldi: per evitare spiacevoli scottature, è bene quindi avvicinarli indossando scarpe o sandali.

Infine, è bene ricordare che, data l'elevata temperatura che possono raggiungere i granelli, le sabbiature sono sconsigliate alle donne in gravidanza, ai soggetti cardiopatici, ai diabetici e a chi soffre di pressione bassa.

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